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Camminare insieme sul sentiero del Vangelo avendo come bussola la preghiera per alimentare la speranza che tiene accesa la fiaccola della carità. Questo il messaggio che il vescovo di Nola, Francesco Marino, rivolge alle comunità cristiane della diocesi, in occasione della Giornata mondiale dei poveri che si celebrerà il prossimo 17 novembre.
Parole che giungono alla vigilia della Solennità di san Felice primo vescovo di Nola e martire, patrono della Città e della diocesi: «Ringrazio quanti quotidianamente si dedicano ai poveri, soprattutto quelli impegnati nei vari organismi pastorali della Caritas diocesana e parrocchiale. Invito tutti, poi, a celebrarla adeguatamente con tutte le iniziative ritenute opportune per l’animazione, sia a livello liturgico, spirituale che operativo, come viene suggerito», scrive il vescovo Marino.
Giornata mondiale dei poveri: il messaggio del vescovo di Nola
Nel messaggio per la Giornata mondiale dei poveri, il vescovo Marino ha voluto ricordare anche la Gmg diocesana del prossimo 22 novembre dedicata al tema "Pellegrini di speranza, cacciatori di stelle", che si svolgerà a Liveri.
Il messaggio del vescovo di Nola per la Giornata mondiale dei poveri
Carissimi tutti, domenica prossima ricorre l’VIII Giornata Mondiale dei Poveri che quest’anno Papa Francesco ha voluto dedicare alla preghiera, offrendoci una bellissima riflessione a partire dal versetto del libro del Siracide: «La preghiera del povero sale fino a Dio» (cfr. Sir 21,5). Intanto ringrazio quanti quotidianamente si dedicano ai poveri, soprattutto quelli impegnati nei vari organismi pastorali della Caritas diocesana e parrocchiale. Invito tutti, poi, a celebrarla adeguatamente con tutte le iniziative ritenute opportune per l’animazione, sia a livello liturgico, spirituale che operativo, come viene suggerito.
L’VIII Giornata mondiale dei poveri, insieme alla Gmg diocesana del prossimo 22 novembre, ci aiuta anche ad avvicinarci all’Anno giubilare, aprendo il nostro cuore alla “preghiera” e alla “speranza”, centrali nei messaggi donatici per le due occasioni da papa Francesco. Siamo chiamati ad essere pellegrini nel sentiero della vita; ma senza la bussola della preghiera rischiamo di perdere la speranza. Davanti alle difficoltà, piccole e grandi, la preghiera ci aiuta, infatti, ad alzare lo sguardo alle stelle, ad affidare il nostro futuro al Signore perché, con lui, possiamo contribuire ad un mondo più giusto e in pace, per tutti. Solo la preghiera ci rinnova, ogni giorno, nell’impegno per il bene comune. Solo la preghiera può farci appassionare, ogni giorno, all’altro che incontriamo lungo il cammino, alle sue povertà e fragilità, per accoglierlo così come Dio mostra di accogliere ciascuno di noi.
Cari pellegrini di speranza della chiesa nolana, adulti e giovani, camminiamo insieme da oranti lungo le vie del Vangelo, il Signore, infatti, è accanto a noi in un mondo che necessita di essere illuminato dalla presenza della Luce del Risorto e della fiaccola della carità che Lui ha acceso nei nostri cuori!
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