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Si svolgerà questa sera, 20 maggio, alle 21, nella Basilica di San Pietro, un momento di preghiera per invocare la pace e il conforto per quanti soffrono a causa dei conflitti in corso.
Parteciperanno i Vescovi italiani riuniti in Vaticano per la loro 79ª Assemblea generale.
Parteciperanno i Vescovi italiani riuniti in Vaticano per la loro 79ª Assemblea generale.
Introdotta da un videomessaggio del Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, la veglia sarà presieduta dal Cardinale Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI, e trasmessa in diretta su Tv2000 a partire dalle 20.
Alle 20.30, i Presuli si ritroveranno nell’area antistante l’aula Paolo VI per proseguire in processione fino all’interno della Basilica.
Alle 20.30, i Presuli si ritroveranno nell’area antistante l’aula Paolo VI per proseguire in processione fino all’interno della Basilica.
L’iniziativa, che vedrà unite anche le Diocesi e i fedeli attraverso la diretta televisiva, intende essere un’occasione per manifestare la solidarietà e la vicinanza della Chiesa in Italia alle popolazioni che soffrono per la guerra e per invocare il dono prezioso della pace.
“Ci arrendiamo allo Spirito, non ci arrendiamo alla forza del mondo, ma continuiamo a parlare di pace a chi vuole la guerra, a parlare di perdono a chi semina vendetta, a parlare di accoglienza e solidarietà a chi sbarra le porte ed erige barriere, a parlare di vita a chi sceglie la morte, a parlare di rispetto a chi ama umiliare, insultare e scartare, a parlare di fedeltà a chi rifiuta ogni legame, confondendo la libertà con un individualismo superficiale, opaco e vuoto”, ha ribadito papa Francesco, durante la Santa Messa nella Solennità di Pentecoste, dello scorso 19 maggio 2024.
Il libretto della veglia
“Ci arrendiamo allo Spirito, non ci arrendiamo alla forza del mondo, ma continuiamo a parlare di pace a chi vuole la guerra, a parlare di perdono a chi semina vendetta, a parlare di accoglienza e solidarietà a chi sbarra le porte ed erige barriere, a parlare di vita a chi sceglie la morte, a parlare di rispetto a chi ama umiliare, insultare e scartare, a parlare di fedeltà a chi rifiuta ogni legame, confondendo la libertà con un individualismo superficiale, opaco e vuoto”, ha ribadito papa Francesco, durante la Santa Messa nella Solennità di Pentecoste, dello scorso 19 maggio 2024.
Il libretto della veglia