Monsignor Giovanni Rinaldi, presbitero nolano e vescovo emerito di Acerra, domani 29 gennaio 2025, presso la parrocchia Santa Maria delle Grazie, presiederà la Celebrazione eucaristica in occasione del 25° anniversario di ordinazione episcopale, avvenuta il 29 gennaio 2000, nella Cattedrale di Nola.
Il 1 febbraio, poi, la speciale ricorrenza, sarà celebrata dalla diocesi di Nola, presso la parrochia d'origine di monsignor Rinaldi, San Felice in Pincis in Cimitile, dove, alle 19:00, il vescovo di Nola, Francesco Marino, presiederà la Santa Messa.
Monsignor Rinaldi: da Nola ad Acerra per servire la Chiesa
Nato a Cimitile, il 3 maggio 1937, monsignor Giovanni Rinaldi, dopo aver frequentato il Seminario minore di Nola, quello maggiore di Salerno e la Pontificia facoltà teologica dell'Italia meridionale a Posillipo, il 2 luglio 1961 è ordinato presbitero, nella cattedrale di Nola, dal vescovo Adolfo Binni. Dopo l'ordinazione consegue la laurea in lettere e filosofia presso l'Università cattolica del Sacro Cuore.
Tornato in diocesi, è impegnato come docente di filosofia presso il liceo vescovile e l'Istituto superiore di scienze religiose. Dopo l'incarico di prefetto per il Seminairo, padre spirituale dei seminaristi, assistente diocesano di Azione Cattolica e parroco di Santa Maria della Stella, nel 1970 viene nominato vicario generale della diocesi di Nola, fino al 1983 quando diviene parroco e primicerio di Santa Maria delle Grazie di Marigliano.
Il 7 dicembre 1999 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo di Acerra, successore di monsignor Antonio Riboldi, dimessosi per raggiunti limiti di età. Il 29 gennaio 2000 riceve l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Nola, dal cardinale Michele Giordano, arcivescovo metropolita di Napoli, co-consacranti l'arcivescovo Beniamino Depalma, vescovo di Nola, e ilpredecessore ad Acerra Antonio Riboldi.
Il 14 ottobre 2001 riapre, dopo un lungo periodo di chiusura, il seminario ad Acerra; durante il suo episcopato, durato quasi quattordici anni, ordina dodici sacerdoti. Il 18 settembre 2013 papa Francesco accoglie la sua rinuncia, per raggiunti limiti di età, al governo pastorale della diocesi di Acerra.